domenica 28 giugno 2009

I cavalieri medievali

Il mondo dei Cavalieri Medievali mi ha da sempre affascinato.
Mi è capitato di ripercorrere le gesta di famosi guerrieri come Goffredo di Buglione, Riccardo Cuor di Leone attraverso la visione di film epici come "Le Crociate" o il magnifico "Braveheart", che narra le vicende che portarono, attraverso l'eroismo di William Wallace, all'indipendenza del suolo scozzese con Robert the Bruce.
Ricordiamo poi le storie legate ad essi che alimentarono la leggenda di Re Artù e i Cavalieri della tavola Rotonda.
Quando vedo l'illustrazione di un cavaliere mi vengono alla mente le regole di condotta improntate alla lealtà, al rispetto reciproco, all'onore, anche se poi spesso, storicamente, i comportamenti ad essi attribuiti si legarono all'esecuzione di atrocità ed episodi di sangue.
Ed è pur vero che molti di essi durante le Crociate divennero veri e propri mercenari che decisero e lottarono solo per l'attribuzione delle terre e l'acquisizione delle ricchezze depredate, oltreche per il raggiungimento del perdono Divino. Io preferisco ricordarli però come eroi d'altri tempi.













martedì 2 giugno 2009

Un'altra vettura diffusasi su larga scala negli anni '70: la Fiat 126

Era destinata a sostituire la Fiat 500 cercando di bissarne il successo commerciale, ma l'impresa alla quale fu destinata sembrò improbabile. Tuttavia questa vettura riscosse un certo consenso, dovuto al fatto che veniva venduta a prezzi accessibili e con costi di gestione contenuti, soprattutto per quanto riguarda i consumi, considerati importanti a seguito della crisi petrolifera del '73.
Fiat 126 Anno 1972 mod. Starline







Maybach Zeppelin

Dopo la fine della prima Guerra Mondiale alla Maybach fu proibito di costruire aerei e dirigibili, così la fabbrica puntò con eccellenti risultati a costruire auto di lusso.
Ne furono costruite più di 2000 esemplari fino al 1941.






Dalla A112 alla Lancia Ypsilon: genesi di una "grande" piccola.

La A 112 è stata prodotta a partire dal 1969 dal gruppo Fiat e per chi ha vissuto gli anni '70 ha lasciato un ricordo indelebile. Impressa nella memoria rimane la versione Abarth, che ha anticipato la nascita di quelle "piccole d'assalto" quali la Uno Turbo, la Renault 5 Alpine e Gt turbo, la Peugeit 205 Gti. Esse sarebbero diventate le più desiderate dai giovani, offrendo alte prestazioni di guida. con costi d'acquisto contenuti. Passando per la Lancia/Autobianchi Y10 che si caratterizzò come vettura piccola ma ben rifinita con caratterizzazioni quasi da autovettura di classe superiore, giungiamo alla Lancia Ypsilon la quale ne ha ereditato le qualità.
A112 anno 1969


















Autobianchi Y10 anno 1985








Lancia Ypsilon anno 2003